Contenzioso tributario
Anche il bollettino c/c postale tra gli atti impugnabili
Secondo quanto emerso nella sentenza della Cassazione n. 25591 depositata il 17 dicembre 2010, è un atto impositivo soggetto ad impugnazione anche il bollettino di conto corrente postale che indica espressamente l'importo da pagare e che costituisce l'unico atto di imposizione ricevuto dalla società contribuente in relazione all'imposta sulla pubblicità.
(Sentenza Cassazione tributaria 17/12/2010, n. 25591)
ICI
Fabbricati rurali esenti solo se accatastati nelle categorie A/6 o D/10
La ruralità, cui consegue l'esenzione dall'ICI, può essere riconosciuta solo qualora i fabbricati rurali siano accatastati nelle categorie A/6 ovvero D/10, a seconda che siano rispettivamente abitativi o strumentali all'esercizio dell'attività agricola.
E' quanto emerso nel corso del question time di mercoledì 19 gennaio 2011, n. 5-04067, che conferma le ripetute affermazioni giurisprudenziali della Corte di Cassazione sull'argomento.
E' quanto emerso nel corso del question time di mercoledì 19 gennaio 2011, n. 5-04067, che conferma le ripetute affermazioni giurisprudenziali della Corte di Cassazione sull'argomento.
(Interrogazione Camera dei deputati 19/01/2011, n. 5-04067 - Commissione finanze)
Ai fini del bonus prima casa
L'agibilità riguarda l'intero fabbricato e non solo una sua parte
La sezione XXXIII della CTP di Roma, con la sentenza del 12 gennaio 2011, n. 1, ha deciso che l'agibilità riguarda l'intero fabbricato e non soltanto una sua parte: pertanto, anche il piano interrato (che in una villa su tre livelli ha una sua destinazione abitativa specifica, in quanto abitualmente utilizzato come ambiente dedicato all'intrattenimento) rientra nel calcolo della superficie utile totale ai fini della spettanza o meno del bonus prima casa.
(Sentenza Commissione tributaria provinciale Roma 12/01/2011, n. 1)
Imposte sui redditi
Valute estere: il cambio di dicembre 2010
E' stato accertato il cambio delle valute estere per il mese di dicembre 2010, ai sensi dell'art. 110, comma 9, D.P.R. n. 917/1986.
(Provvedimento Agenzia delle Entrate 19/01/2011)
Per la deducibilità dei costi l'onere della prova grava sul contribuente
Per poter dedurre i costi sostenuti per operazioni intercorse con fornitori localizzati in Paesi a fiscalità privilegiata, il contribuente deve dimostrare la sussistenza delle condizioni richieste dall'articolo 110, comma 11, TUIR. È questa la conclusione fornita dalla Suprema Corte nella sentenza n. 26298 del 29 dicembre scorso, intervenendo a favore dell'Amministrazione finanziaria in tema di onere della prova in materia di costi black list.
(Cassazione tributaria Sentenza 29/12/2010, n. 26298)
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